Il mondo digitale ha portato le aziende a mutare le loro tradizionali strategie di comunicazione scoprendo progressivamente il concetto di web marketing e di digital marketing. In tale contesto il web acquisisce un’importanza determinante per un’impresa che vuole proporsi sul mercato aprendo non solo una vetrina sul mondo, ma cercando di interagire con gli utenti, con l’obiettivo di convertirli il clienti, da potenziali a reali.
Agenzia web, consulente digitale e web designer sono tre importanti ”attori” del nuovo mondo che hanno trovato spazio grazie all’avvento dell’era moderna. Questa pone le aziende davanti a un opportuno cambiamento culturale e strategico nello sviluppo del proprio business, che deve avvenire mediante l’ausilio di tali figure professionali. Queste devono sapersi porre come partner e non come semplici consulenti o collaboratori perchè solo così possono svolgere al meglio il proprio lavoro e favorire il successo dell’azienda. Se l’azienda desidera portare avanti un percorso vincente deve saper scegliere il meglio che una web agency, un consulente digitale e un web designer offrono, interagendo con loro.
Come scegliere la migliore agenzia web
Il web marketing rappresenta uno dei comparti strategici principali di un business, poiché il suo concetto include diversi strumenti di attualizzazione, impiegati al meglio da un’agenzia composta da professionisti del web, pronti a portare l’azienda al progresso tecnologico e al successo meritato.
ll compito della web agency è quello di attivare la programmazione dei siti aziendali, seguire le applicazioni web dell’impresa e coadiuvare la stessa nell’attuazione della strategia di web marketing, fornendogli del ”materiale” con il quale agire.
Prima di suggerire come scegliere la migliore agenzia web è necessario capire che essa si occupa non solo della produzione grafica di un sito internet, ma di tutto quanto concerne il suo sviluppo, creando codici funzione, struttura di base, applicazioni accessorie, promozione della pagina web mediante strumenti atti a favorire il posizionamento nei motori di ricerca, ottimizzazione rispettando le regole dettate dall’ottica SEO, aspetto imprescindibile per una intrapresa strategica vincente e di successo.
Proprio quest’ultimo aspetto differenzia maggiormente una web agency da altri tipi di ”consulenze”: la SEO richiama a svariate attività che possono essere seguite con esperienza e precisione solo da chi opera nel settore e ha come scopo quello di favorire la presenza di un sito tra le prime pagine dei risultati offerti dai motori di ricerca, incrementando le visite e i potenziali clienti. Non si limita quindi a far pubblicità e lavora senza utilizzare gli strumenti mediatici tradizionali, preferendo canali digitali online.
Per compiere una buona scelta della web agency è necessario valutare alcuni aspetti.
1) Sito internet: si darebbe mai in mano ”la gesione” del proprio sito a qualcuno che ne ha uno pessimo? La prima cosa da guardare è il biglietto da visita dell’agenzia, ossia il suo sito internet che deve essere intuitivo, veloce nella navigazione, accattivante nella grafica e nello stile, in grado di rilasciare utili informazioni sul modo di lavorare e aggiornato.
2) Referenze: una buona agenzia web mostra con orgoglio i propri lavori. Se nel sito è presente la sezione portfolio è bene dare uno sguardo per capire come lavora, accertandosi che siano lavori propri. In questa sezione possono essere presenti eventuali feedback degli utenti, esempi di template e di grafica. Scegliere un partner web che opera con un design creativo esorta i clienti a consultare con più interesse il sito. Avere a che fare con una web agency che presenta dei riconoscimenti Google AdWord o Analytics è certamente un aspetto rilevante per la scelta finale.
3) Analisi SEO: se il sito web dell’agenzia è ben posizionato nei motori di ricerca si potrebbe giustamente pensare che operino nella maniera più corretta dal punto di vista SEO. Inoltre è utile porre domande alla web agency, chiedendo alcuni esempi di casi reali da loro gestiti in merito al posizionamento di loro clienti dovuto semplicemente alle regole SEO. Alcune agenzie propongono servizi SEO a pagamento e tali proposte meritano una valutazione accurata in fase di scelta.
4) Altri strumenti di web marketing: fare marketing sul web non significa solo badare alla SEO, ma vi sono altri strumenti che possono favorire lo sviluppo di una strategia. Un’agenzia web deve saper lavorare con diversi strumenti e proporre anche altri servizi di web marketing, come la SEM finalizzata ad esempio a promuovere un sito nel breve periodo tramite promozione online, o pianificare campagne di Email Marketing targettizzate a seconda del tipo di clientela. Una web agency sarà migliore qualora dimostrerà praticità e competenze in ambito Social Media Marketing, strategia imprescindibile per un’azienda che desidera lanciare un nuovo prodotto o comunque fare marketing digitale. Un’agenzia che si presenterà al cliente con tali competenze, curando sia la parte On Site che Off Site, sarà sicuramente più completa e migliore rispetto a chi porrà sul piatto un’offerta meno completa.
5) Tecnologia: per l’utenza che vuole migliorare il suo aspetto web è bene conoscere anche le tecnologie utilizzate dall’agenzia, capendo se opera con CMS aperto o proprietario.
6) Personalizzazione e sito mobile responsive: ci sono web agency che offrono anche la possibilità di beneficiare di un sito mobile responsive, aspetto da non sottovalutare se rientra negli obiettivi aziendali. La personalizzazione è determinante nella scelta di un’agenzia, la quale deve, con professionalità, saper fornire non un servizio standardizzato, ma orientato al cliente e alle sue esigenze.
Come scegliere il web designer
La funzione del web designer è quella di costruire ed impostare siti semplici da visitare, graficamente belli da vedere e quindi accattivanti per l’utenza. Egli deve prima pensare alla comunicazione visiva attraverso il sito e poi crearlo secondo il linguaggio tipico del web, applicando le sue conoscenze del mondo internet e della comunicazione.
Dopo una riflessione sulle proprie esigenze, l’utente deve capire cosa propone il web designer, le sue capacità e le sue competenze nel campo; le ”soft skill” di ogni professionista del web devono essere chiare a tutti coloro che vogliono rivolgersi agli stessi. Tale concetto implica la capacità di empatia, l’attitudine a comprendere la motivazione degli utenti, la volontà di collaborazione tra i professionisti, lo spirito di leadership, la capacità di organizzazione, la gestione, l’inventiva e la disponibilità verso i clienti. Tutte queste caratteristiche sono fondamentali per garantire una fattiva collaborazione e una comunicazione ottimale tra coloro i quali desiderano utilizzare i servizi proposti dai lavoratori del web. Il sito di un’azienda deve essere utile ad ogni singolo utente che lo visita ed ogni web designer deve essere in grado di risolvere qualsiasi incomprensione e problema trovati durante la navigazione o durante le interrogazioni degli utenti. Una volta chiarite le esigenze, le disponibilità e stabilite le competenze del web designer scelto, si può iniziare il lavoro.
Scegliere il miglior web designer significa concentrare l’attenzione su alcuni aspetti che richiedono attenta valutazione.
– Sito internet: risulta determinante consultare le pagine internet realizzate dal web designer, andando a vedere i lavori precedenti e capire se vi è varietà di layout e stili grafici in base alla tipologia di prodotti o servizi proposti dalle aziende. La grafica di un sito che propone una vetrina sulla produzione di prodotti derivanti da agricoltura biologica, non può essere simile al layout di una pagina web dedicata ad un negozio di ferramenta.
– Valutare le competenze: un bravo web designer deve essere a conoscenza delle nozioni di grafica progettuale e dei relativi software, dei metodi di accessibilità, delle tecnologie del settore (ad esempio CMS tipo WordPress) e dei principi di User Experience. Questi ultimi determinano, da parte del designer, la conoscenza di ciò che gli utenti ”desiderano” in base alle esperienze passate che gli stessi dichiarano tramite considerazioni e recensioni sparse per il web.
Inoltre il bagaglio di esperienze di un web design oggi viene arricchito da materie quali il responsive web design, tecnica attualissima in grado di favorire la visualizzazione di un layout leggibile anche su dispositivi mobili. Inoltre nel scegliere un web designer non si devono tralasciare le valutazioni sulle sue conoscenze in ambito comunicativo e delle regole rese standard dal W3C, inerenti i linguaggi markup e i diversi protocolli legati alla comunicazione.
– Servizi proposti: un web designer deve saper affiancare alla realizzazione grafica di un sito, la garanzia di visibilità e di compatibilità con l’ottica SEO.
– Saper consigliare: un web designer deve saper consigliare l’azienda sulla base di quello che essa offre, proponendo un suggerimento per la scelta di un hosting, aiutare nella registrazione del dominio, configurare invii di newsletter e caselle email.
Un web designer non è un programmatore, ma potrebbe mostrare comunque qualche competenza in ambito programmazione: ciò rappresenta un valore aggiunto che innalza il livello qualitativo della scelta.
Come scegliere il consulente digitale freelance
Il consulente digitale freelance è una figura professionale ingaggiata temporaneamente da un’azienda con il preciso scopo di coadiuvarla a raggiungere un obiettivo specifico mediante l’applicazione di una strategia di digital marketing.
Il consulente digitale ha una piena conoscenza della rete, dei social media, delle attività Off Site, degli strumenti in grado di aiutare l’intrapresa di un percorso strategico orientato al raggiungimento di un goal.
Il consulente del web deve avere sempre una strategia per gli utenti, con la comprensione di un’analisi profonda sulla condizione del richiedente e sui suoi obiettivi. Come il web designer, anche questa figura deve avere una buona ”soft skill” con ogni cliente, tenendo conto di qualsiasi esigenza.
Risulta utile precisare che un freelance non è strutturato come una web agency: lui è da solo, ha una formazione che può essere leggermente differente rispetto a chi opera in agenzia, ma non per questo significa che possa portare a risultati poco efficaci. Un consulente digitale può dare delle indicazioni, aiutare a comporre una strategia, mentre un’agenzia ha più possibilità operative proprio perchè più attrezzata e composta da un team di persone, ciascuno focalizzato su una propria specialità. Il lavoro di un freelance è quindi differente rispetto a quello di una web agency.
Per scegliere un buon consulente digitale è necessario valutare con particolare attenzione alcuni aspetti.
– Visitare il sito web: anche in questo caso è importante navigare all’interno del sito del consulente digitale e capire come ci si muove. Valgono fondamentalmente le medesime considerazione scritte per la web agency in questo ambito.
– Capacità di ascolto: un consulente digitale freelance non sa nulla dell’azienda che ha di fronte. Per questo un buon consulente è colui il quale sa ascoltare i problemi e le esigenze di chi ha di fronte, in modo da poter poi ragionare sulle informazioni raccolte. Diffidare da chi si pone mostrando di avere la soluzione univoca a tutti i problemi prima che questi vengano correttamente esternati.
– Capacità di interazione: un modo per scegliere il miglior consulente digitale freelance è quello di cercare di cogliere la propensione dello stesso all’interazione. Questa è una caratteristica basilare in quanto risulta primario l’aspetto collaborativo: lui deve sapere perché è stato contattato, conoscere gli obiettivi e stabilire una strategia con le figure che in azienda sono responsabili del web marketing, interagendo con loro a stretto contatto di comunicazione.
– Interessamento al progetto: un freelance che si interessa al progetto è sinonimo di professionalità. In gioco c’è l’immagine aziendale e per fare in modo che il cammino intrapreso sia efficace è necessario che il consulente digitale mostri interesse alla situazione che ha davanti. Più interesse avrà verso la causa, più saranno alte le probabilità di riuscita e più il consulente risulterà migliore.